Il concetto di “minaccia futura” nella giurisprudenza cilena: analisi del ricorso di protezione in difesa dei territori indigeni

Abstract

La crisi ambientale è un problema importante per il nostro pianeta e anche i territori indigeni del Cile ne subiscono le conseguenze. Il modello estrattivista, che invade, sfrutta e contamina la Terra, mette in pericolo i modi di vita e la salute delle comunità indigene. Questo articolo si propone di analizzare criticamente il concetto di “minaccia” come interpretato e applicato dalla Corte d'Appello di Valdivia in una recente sentenza. Il caso riguarda una richiesta di protezione presentata dalla comunità Mapuche Huilliche contro il Ministero dei Lavori Pubblici. La Corte ha negato l'azione di tutela costituzionale e l'unicità della decisione risiede nel concetto di minaccia utilizzato dalla Corte. Ciò che è innovativo è l'idea di una “minaccia futura” in modo preventivo, il che significa che la richiesta di protezione viene presentata prima che la minaccia si concretizzi. In questo modo si amplia la portata del rimedio di protezione. La conseguenza dell'utilizzo di questo concetto è che estende il rimedio a casi che attualmente non sono coperti.