Protezione della salute sul lavoro: il contesto giuridico delle lavoratrici migranti musulmane in Europa

Abstract

Il quadro normativo e giurisprudenziale europeo relativo alla libertà religiosa sul luogo di lavoro continua a suscitare dibattito, in particolare per quanto riguarda le lavoratrici migranti musulmane. Questo studio analizza le forme di discriminazione multipla che colpiscono questo gruppo nel contesto delle relazioni di lavoro, dove si intersecano genere, religione e origine migratoria. Le donne migranti musulmane in Europa subiscono una triplice discriminazione, che influisce sia sulla loro occupabilità sia sulla sicurezza e salute sul lavoro. Inoltre, la condizione migratoria aggiunge un ulteriore livello di complessità ai processi di integrazione sociale e alla gestione dello shock culturale. Lo studio mette in evidenza la limitata attenzione che la prevenzione dei rischi occupazionali ha ricevuto nei confronti di questo gruppo, principalmente a causa delle barriere strutturali che incontrano nell’accesso al lavoro.